Gli elementi lamellari per serramenti e le travi lamellari rettilinee per costruzioni edilizie possono essere efficacemente prodotte tramite speciali presse con riscaldamento ad alta frequenza (HF).
Attraverso il processo di lavorazione “stop and go” è possibile realizzare elementi di grande lunghezza in cicli successivi, essendo l’unico elemento limitante il tempo aperto della colla.
Un tipico esempio è la realizzazione di travi fino a 15-20 m di lunghezza tramite una pressa di 5 m di lunghezza in 3-4 cicli successivi.
Le larghezze di lavorazione arrivano normalmente fino a 1300 mm e lo spessore da 70 a 220 mm.
Normalmente vengono utilizzati generatori HF in range di potenze da 50 a 150 kW (fino a 60 kW con raffreddamento ad aria forzata, oltre con raffreddamento a liquido).
Struttura dell'impianto e fasi cruciali del processo con presse ad alta frequenza.
La pressa è dotata di un
sistema di spinta laterale da ca. 10-15 Kg/cm2 avente funzione di realizzare l’incollaggio, e
un piano di spinta superiore da ca. 2 Kg/cms2, avente l’unica funzione di allineamento delle lamelle.
Il piano superiore e quello inferiore hanno la funzione di elettrodi per la HF.
Particolare attenzione va prestata agli
isolamenti sia laterale sia superiore, onde evitare dispersioni e rendimenti non ottimali, oltre alle schermature perimetrali al fine di evitare il propagarsi di onde elettromagnetiche.
L’impianto tipo
si compone di:
• un sistema di carico con applicazione del collante sulla parte superiore delle lamelle.
• un sistema di ribaltamento lamelle a 90° con fase di pre-composizione a monte della pressa.
• un piano di pre-composizione, lungo quanto gli elementi di maggiore lunghezza, dotato di sistema di trasporto a lamelle con catenaria.
• una pressa con carico e scarico dal lato stretto, dotata di un nastro trasportatore motorizzato.
• un generatore HF normalmente posto a lato della pressa, nelle immediate vicinanze.
• un piano scarico a rulli folli o motorizzati.
Collanti e benefici ambientali del processo ad alta frequenza.
Le colle normalmente utilizzate sono di
tipo PVA (viniliche) o MUF (melamina urea formaldeide), applicate in quantità tra 150 e 250 gr/m2.
Il legno da incollare deve avere un grado di umidità del 8-12% e le lamelle devono essere piallate in scorniciatrice.
La capacità produttiva può arrivare a 15-30 m3/8h con l’impiego di 1-2 persone a seconda del grado di automazione.
Il sistema ad alta frequenza ha il vantaggio di velocizzare moltissimo i tempi di incollaggio con un importante risparmio energetico, dato che il sistema agisce esclusivamente sulle linee collanti, senza riscaldare il materiale ed evitando così anche ogni possibile deformazione del medesimo.